Napoli, 1943. Un tragico evento familiare scuote la vita del piccolo Rocco Speranza, di nemmeno due anni. Cresciuto in un Dopoguerra faticoso, si rende conto di avere molta più sensibilità rispetto ai suoi coetanei e, pur costretto a interrompere gli studi e a iniziare a lavorare duramente, riesce a coltivare le sue passioni, tra cui quella per la musica, fino a fondare con alcuni suoi amici un complesso rock di ispirazione psichedelica. Ma nella vita non è tutto semplice: l’allontanamento della sua amata e soprattutto la scomparsa di un altro familiare segnano la sua psiche, portandolo a compiere, nel tempo, scelte affrettate e sbagliate, tra cui quella della malavita. Ma Rocco, seppur tormentato nell’animo –e sempre di più- continua a cercare di essere se stesso, amando tutte le persone che gli sono accanto e prendendo a cuore quelle più indifese. Purtroppo non saranno in pochi coloro che usciranno di scena drasticamente dalla sua esistenza e non mancheranno situazioni che alimenteranno in lui profondi sensi di colpa. Ma nella vita non può andare tutto male e ci sarà anche chi non si dimenticherà di averlo amato profondamente. Quando sembra che la serenità lo abbia finalmente raggiunto, altri eventi lo segneranno, fino a portarlo a prendere una decisione del tutto imprevedibile.